
La nostra Assemblea degli associati
L’Assemblea elettiva del CSV ai blocchi di partenza di Trento Capitale Europea del Volontariato
Domani, giovedì 16 novembre alle 17.30 nel Salone di Villa Sant’Ignazio
Quest’anno l’Assemblea delle associazioni socie del CSV, che eleggerà la Presidenza e il nuovo Consiglio Direttivo, arriva in un momento cruciale per Trento e per il mondo del volontariato trentino. Da quando la città è stata nominata Capitale Europea e Italiana del Volontariato 2024, si respira un’aria più frizzante e stanno sensibilmente aumentando le opportunità di promuovere la cultura del volontariato e di valorizzare le tante organizzazioni e persone che dedicano il loro tempo e le loro energie per il bene comune. Ricordiamo che in Trentino ogni dieci abitanti, due sono impegnati nel volontariato.
Del resto, è passato poco meno di un anno da quel 10 dicembre 2022 quando a Danzica, in Polonia, Trento fu nominata Capitale europea del volontariato 2024, riconoscimento importante creato dal Centro Europeo del Volontariato (Cev) di Bruxelles, che si sviluppa attraverso una vera e propria competizione fra città europee che si candidano. Tuttavia, l’annuncio di candidare Trento venne fatto addirittura un anno prima dal Comune e dal CSV Trentino, in occasione della giornata internazionale del Volontariato, a dicembre 2021. Queste tempistiche sono rilevanti perché già a gennaio 2022, erano partiti i lavori per preparare il cosiddetto "dossier di candidatura", un documento piuttosto complicato da redigere, che non solo doveva dimostrare l'importanza del volontariato nel proprio territorio, ma doveva contenere anche un piano strategico quinquennale preciso e multilivello.
Questa assemblea, quindi, arriva sia a ridosso dell’anno di “Trento Capitale”, sia in una fase di pianificazione importante della strategia delineata dal Comune e dal Csv Trentino, costruita coinvolgendo attivamente molte associazioni che operano in diversi ambiti, i volontari e le volontarie legate a forme di volontariato meno strutturato, così come molti cittadini e cittadine impegnate in azioni di rigenerazione urbana e sviluppo di comunità. Questo passaggio è cruciale, perché dimostra la candidatura non è solo una vetrina, ma diventa una reale occasione per la strategia di sviluppo del volontariato, combinandosi positivamente con l’agenda politica del capoluogo trentino.
Come ha sottolineato il Sindaco di Trento, Franco Ianeselli, che insieme all’Assessore Alberto Pedrotti sarà presente all’Assamblea: “Le competizioni possono essere vinte o perse, ma ciò che è stato costruito per raggiungere questo riconoscimento rimane in ogni caso. Pertanto, la competizione per diventare Capitale europea del volontariato rappresenta un'opportunità per riflettere sul futuro del volontariato”.
La base sociale del CSV è cresciuta ancora, come ha sottolineato il Presidente Giorgio Casagranda: “Abbiamo superato quota 150 associazioni socie, siamo a 151, e con loro vogliamo mantenere vivo il confronto. Non siamo ancora fuori da un contesto globale di crisi e il Trentino non è da meno. Ecco perché è sempre più necessario investire in una filiera in grado di strutturare al meglio servizi e interventi per dare risposte concrete ai bisogni che emergono nelle nostre comunità. Unirsi per incidere a livello decisionale nelle scelte strategiche che riguardano il futuro del volontariato trentino, deve essere l’orizzonte da tenere sempre presente, in un’ottica che metta al centro i valori della solidarietà”.
Fra i partner principali del CSV, hanno confermato la presenza i referenti istituzionali di:
• Provincia Autonoma di Trento
• Fondazione Caritro
• Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale
• ITAS Solidale
Qui potete trovare i documenti che verranno presentati durante l'assemblea:
Vi invitiamo, se possibile, ad arrivare con anticipo di modo da poter registrare tutti i partecipanti e cominciare l'assemblea in orario!
Al termine dell'assemblea abbiamo organizzato un momento conviviale con buffet e brindisi.
VI ASPETTIAMO!